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Dermatologia

La dermatologia si occupa di valutare lo stato di salute della pelle e di individuare quelle patologie che interessano non solo la pelle, ma anche i capelli, le unghie e le mucose.

Può essere eseguita in via preventiva o a seguito della comparsa di manifestazioni cutanee, tipo macchie, papule, vescicole o nevi.

In particolare, la visita dermatologica permette di diagnosticare le patologie pigmentate della pelle, le malattie allergologiche cutanee e le patologie virali della pelle.

dott. Eugenio Provenzano – specialista in Dermatologia e Venereologia

Patologie dermatologiche più diffuse

La pelle è l’organo più esteso del corpo umano e ha numerose funzioni:

  1. difende l’organismo;
  2. contribuisce a regolare la temperatura corporea;
  3. aiuta ad eliminare le tossine grazie alla sudorazione.

Diverse sono le patologie cutanee di cui si occupa il dermatologo.  Nello specifico:

  • Dermatiti, tra cui dermatite atopica, seborroica, da contatto ecc.
  • Micosi.
  • Verruche.
  • Eritemi.
  • Eczemi.
  • Malattie bollose.
  • Infezioni della cute e del tessuto sottocutaneo.
  • Orticarie.
  • Pruriti.
  • Vitiligine e altri disturbi della pigmentazione come la cheratosi seborroica.
  • Ulcere.
  • Disturbi papulosquamosi della cute come la psoriasi.
  • Alcuni tipi di tumori.
  • Disturbi a carico degli annessi cutanei come disturbi delle unghie, alopecia, perdita di capelli, irsutismo, acne, rosacea, cisti follicolari e altri disturbi del follicolo pilifero.

Quando si consiglia una visita dermatologica?

È opportuno prenotarla in presenza di sintomi legati a possibili patologie inerenti la pelle, i capelli, le unghie o le mucose, soprattutto in virtù di cambiamenti visibili inerenti il loro aspetto.

Anche in assenza di sintomi specifici, dopo i 30 anni, è bene valutare periodicamente la salute dei nei.